3 giorni a Bucarest: cosa fare nella capitale della Romania

Un itinerario di 3 giorni per visitare il centro storico di Bucarest, i musei e il suo grande parco. Se avete tempo, dedicate una giornata al Castello di Dracula a Snagov

Foto di Alfonsa Sabatino

Alfonsa Sabatino

Giornalista specializzata in Travel & Lifestyle

Sogna fin da bambina di "viaggiare per lavoro", cercando di unire al viaggio la sua passione per la scrittura e la fotografia.

Pubblicato: 12 Giugno 2024 14:00

Bucarest, la capitale della Romania, è una città dinamica e affascinante tutto l’anno, che combina una ricca storia con una vivace scena contemporanea. Situata lungo il fiume Dâmbovița, Bucarest offre un mix di architettura elegante, musei e una vivace vita notturna. Tre giorni sono perfetti per scoprire le sue attrazioni principali, assaporare la cucina locale e immergersi nella sua atmosfera di capitale dell’Est Europa.

Giorno 1: il centro storico

Il primo giorno può essere dedicato al centro storico. Scarpe comode e via a camminare!

Piața Revoluției e Ateneo Rumeno

Il tour può iniziare da Piața Revoluției, un luogo simbolico nella storia recente della Romania. Qui si trova l’Ateneo Rumeno, un magnifico edificio neoclassico del XIX secolo, cuore della vita culturale della città. Vale la pena ammirare la sua architettura e – provate a informarvi – assistere a un concerto!

Calea Victoriei

Continuate con una passeggiata lungo Calea Victoriei, una delle strade più antiche e affascinanti di Bucarest, che permette di scoprire eleganti edifici storici, negozi di lusso e caffè alla moda.

Museo Nazionale di Storia della Romania

Andando verso il centro antico, situato proprio sulla via principale di Bucarest, Calea Victoriei, il Museo Nazionale di Storia della Romania offre una panoramica completa della storia del paese, dalle antiche civiltà alla storia moderna; dalle prime attività umane in epoca paleolitica per poi proseguire sulla storia dei Daci e dell’occupazione romana fino alle vicende rinascimentali della capitale della Romania. Tra i pezzi forti, la collezione di tesori d’oro e la ricostruzione della tomba del principe geto-dace. Il museo ospita anche numerose mostre temporanee di grande interesse che arricchiscono molto la collezione principale e rendono la visita più varia e istruttiva.

Palazzo del Voivodato di Curtea Veche e Antica Corte Principesca

Proseguendo, si può visitare l’Antica Corte Principesca, il centro più antico della città. Questa area storica, situata nel cuore del quartiere Lipscani, offre uno spaccato affascinante della storia medievale di Bucarest. Il quartiere è molto piacevole, ideale per una pausa.

Palazzo del Parlamento

Se fate in tempo, merita una visita il maestoso Palazzo del Parlamento, uno degli edifici più grandi al mondo. È possibile fare una visita guidata per esplorare i sontuosi interni di questa icona del periodo comunista, che offre anche viste spettacolari sulla città.

Giorno 2: il grande parco

Concentriamo la seconda giornata nella zona Nord, nei pressi dell’immenso Parco Herăstrău. Ecco i punti di maggiore interesse.

Arcul de Triumf

Il secondo giorno può iniziare con una visita all’Arcul de Triumf, un imponente arco di trionfo che celebra l’unità della Romania. Da qui, si può godere di una vista panoramica sulla città.

Museo del Villaggio

Situato nel Parco Herăstrău, questo museo all’aperto presenta un’affascinante ricostruzione nei dettagli di case tradizionali in legno provenienti da tutta la Romania, offrendo un’immersione nella cultura rurale del paese. Oltre alle esposizioni e alle mostre, il parco offre numerosi laboratori didattici e attività per i più piccoli, rendendolo una meta perfetta per le famiglie con bambini.

L’immenso Parco Herăstrău

Pranzo rilassante nel Parco Herăstrău, il più grande parco di Bucarest, con un’estensione di oltre 200 ettari. Qui è possibile noleggiare una barca sul lago centrale, visitare il Giardino Giapponese, passeggiare e godersi la tranquillità della natura. Nel parco ci sono diversi locali e caffè, piacevoli specialmente in estate per evitare il caldo del centro città. Durante tutti i mesi estivi il parco è il luogo più vivace di Bucarest, dove si sposta l’intera vita notturna e musicale più giovane, fino a notte fonda.

Museo del Contadino Romeno

Di ritorno verso il centro, si può visitare il Museo del Contadino Romeno, un’istituzione culturale che celebra la vita rurale e le tradizioni del popolo romeno attraverso una vasta collezione di oggetti etnografici. A poca distanza dal Museo del Contadino si trova il Museo di Geologia, spesso poco frequentato ma che conserva una ricchissima e molto valida collezione di minerali e fossili provenienti da tutto lo Stato.

Giorno 3: fuori porta

Snagov, a 45 chilometri da Bucarest, è noto soprattutto per il suo monastero situato su un’isola nel Lago di Snagov. Questa meta unisce leggenda e natura ed è perfetta per una gita fuori porta in giornata. La foresta di Snagov è una delle riserve naturali della Romania e comprende alcune specie di alberi molto rari. Il lago, però, è il vero punto di interesse di questa località e non solo perché vi si può pescare, nuotare e andare in barca, ma soprattutto per il Monastero di Snagov. Pare infatti che proprio in questa piccola chiesa in pietra del XV secolo edificata su un’isoletta vicina alla sponda settentrionale, sia sepolto il principe Vlad Tepes, Dracula. Una targa sul pavimento all’interno della chiesa, nella parte anteriore dell’altare, segna la tomba con i suoi presunti resti. Si narra che l’omicidio di Vlad sia avvenuto nei boschi vicini, e che furono alcuni monaci a recuperare il suo corpo e a seppellirlo all’interno della struttura. Raggiungibile in treno o autobus, Snagov offre un’atmosfera tranquilla e panoramica lontano dalla frenesia della capitale.

Informazioni Pratiche

Bucarest CARD

Per visitare i musei e utilizzare i mezzi pubblici in città, è consigliabile la Bucarest CARD, una carta turistica che offre sconti e accessi gratuiti a molte attrazioni.

Cosa Mangiare

La cucina rumena è ricca e variegata. Tra i piatti da provare ci sono i sarmale (involtini di cavolo ripieni), i mici (salsicce grigliate), la ciorbă de burtă (zuppa di trippa) e i  papanași (frittelle dolci con panna acida e marmellata).

Come arrivare a Bucarest e come muoversi

Bucarest è facilmente raggiungibile in aereo, con voli diretti dalle principali città europee. L’aeroporto Henri Coandă è collegato al centro città da treni, bus e taxi. Il centro storico è facilmente visitabile a piedi, mentre la rete di trasporti pubblici include metropolitana, tram e autobus che collegano comodamente il centro e la periferia.

Quando andare

Bucarest è una città vivace tutto l’anno, con eventi culturali, festival e mercatini che rendono ogni stagione speciale. La primavera e l’autunno sono ideali per il clima mite e piacevole, ma anche l’inverno offre il fascino dei mercatini di Natale e delle tradizioni festive.